Definirsi Pornostar

 In I miei Racconti

Come definirsi pornostar 

Faccio una premessa per definirsi pornostar. Etimologia: deriva dall’accostamento del termine italiano porno (contrazione di pornografia) e di quello inglese star cioè “stella, diva”. Ancora, Stella nell’arte: artista del mondo dello spettacolo che gode di molta popolarità. (Wikizionario) Ancora, Diva: è una donna capace di provocare un gran numero di sceneggiature simili fra loro (Andrè Malraux). 

Dunque, in ragione della suddetta premessa, NON mi definisco pornostar, nonostante alcuni registi mi definiscano tale; sono un’attrice porno la cui mission è diventare una pornostar. 

Oggi, invece, nel mondo del porno, è di moda definirsi pornostar. Molte ragazze/ragazzi dopo avere girato un paio di scene si definiscono nei social, erroneamente, pornostar. Lo fanno, in primis, nella speranza di riuscire a “catturare” più followers, più abbonati, più visualizzazioni nei siti dedicati dove hanno un loro profilo, aumentare il cachet per prestazioni nei locali, poi, perché convinte dalle produzioni che, però, sono alla ricerca esclusivamente dell’utilità propria, ovvero aumentare le visualizzazioni del video prodotto e quindi i ricavi anche attraverso l’aumento, temporaneo, dei followers della/del performer. 

L’abbonato NON è un sempliciotto da” intortare” 

Dico “aumento temporaneo” giacché il follower, in poco tempo, prenderà atto di NON essere di fronte ad una pornostar con la conseguenza che rimuoverà per sempre il follower. Il tempo, infatti, è sempre galantuomo, pertanto vendersi per quello che non si è NON può mai portare nulla di buono. Il follower, l’abbonato NON è un sempliciotto da” intortare”, per converso è un soggetto che deve essere rispettato, curato al fine di mantenere alto il suo interesse; questo lo si può fare soltanto con professionalità, umiltà e trasparenza. Non esistono espedienti ingegnosi per raggiungere la posizione di pornostar definirsi pornostar; ci vuole tempo tanto tempo, lavoro tanto lavoro, impegno tanto impegno e serietà tanta serietà. 

Un grande abbraccio, Sabina Agos.